lesioni muscolo-tendineeLe lesioni dei tendini e dei muscoli possono essere di origine traumatica infiammatoria acuta oppure cronica degenerativa, interessando direttamente o indirettamente i vari distretti tendino-muscolari.

Si osservano tendinopatie acute (tendiniti) oppure croniche (tendinosi) con avanzato stato infiammatorio dove possono presentarsi sfilacciamenti sino ad arrivare alla rottura e distacco inserzionale dei tendini.

Quando un insulto traumatico va a scaricarsi a livello muscolare con intensità minima o media, possono verificarsi stiramenti o strappi abbastanza contenuti; quando però l’intensità del trauma è alta, si può assistere alla lacerazione parziale o totale delle fibre con rottura netta del muscolo stesso. Ciò provoca la rottura dei vasi sanguinei con formazione nella sede della lesione traumatizzata di versamenti ed ematomi (raccolta di sangue).

Le regioni tendino-muscolari più predisposte a lesioni sono: il tendine di Achille, il tricipite surale (muscolo posteriore della gamba), il quadricipite femorale, il tendine del capo lungo del bicipite brachiale e muscolo bicipite (tendine e muscolo della parte anteriore del braccio), la cuffia dei rotatori (muscoli e tendini della spalla).

lesioni tendino-muscolariI soggetti maggiormente esposti alle lesioni a carico dei tendini e dei muscoli sono gli sportivi che praticano corsa, salto, calcio, pesistica e ginnastica, ma anche persone che – per esempio solo durante il fine settimana – si improvvisano runner o giocatori di calcetto senza un adeguato allenamento e preparazione al gesto atletico. Il nostro apparato locomotore (articolazioni, tendini, muscoli, ecc.) è infatti paragonabile ad un motore che, prima di poter andare a velocità sostenuta, deve essere riscaldato affinché l’olio permetta al motore stesso di muoversi e guadagnare velocità senza attrito tra i vari componenti meccanici. E’ pertanto importante che, prima di una qualsiasi attività fisica di un certo impegno, la stessa sia preceduta da una sessione preparatoria di riscaldamento e stretching.

Il trattamento delle lesioni muscolo-tendinee
Le piccole o medie lesioni ai tendini e ai muscoli possono essere trattate semplicemente con impacchi freddi, fasciature, taping e un periodo di riposo.
Le lesioni più importanti possono richiedere l’immobilizzazione per un discreto o lungo periodo; in alcuni casi può essere persino necessario ricorrere ad un intervento chirurgico.

Il ruolo chiave della Fisioterapia nel trattamento delle lesioni tendino-muscolari
La Fisioterapia può essere di valido aiuto per la riabilitazione, avvalendosi di trattamenti manuali con tecniche di F.K.T. (fisiochinesiterapia) per il recupero funzionale, e di apparecchiature elettromedicali quali tecar, laser, tens ed elettroterapia per ridurre gli stati infiammatori, gli edemi e il dolore. Con la Fisioterapia è possibile rendere più rapido il recupero del normale stato di funzionalità.

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